Il Piano di sviluppo in vigore prevede che tra i servizi dedicati alla prima infanzia sia attivo il Servizio di Microstruttura.
La microstruttura è un servizio socio-educativo per la prima infanzia, destinato a bambini e bambine di età compresa fra tre mesi e tre anni, volto a favorirne il benessere e la crescita armoniosa e ad assicurare alle famiglie un adeguato sostegno nei compiti educativi, anche al fine di conciliare al meglio le esigenze lavorative e familiari nel quadro di un completo sistema di sicurezza sociale.
Il servizio è erogato in forma flessibile ed è garantita all'utenza la possibilità di una frequenza anche per poche giornate alla settimana e per un numero limitato di ore al giorno. La capacità ricettiva massima della microstruttura è di 20 posti.
Sul territorio del Comune di Laives è presente la microstruttura Kita S. Giacomo a San Giacomo di Laives gestita da una cooperativa privata convenzionata con il Comune.
Presupposti d‘accesso
L’accesso al servizio è disciplinato dai criteri di precedenza vincolanti indicati all’articolo 4 della Delibera della Giunta provinciale n. 889/2016.
Costi
Le tariffe minime e massime vengono definite annualmente con delibera della Giunta provinciale.
I costi per le famiglie dipendono dalla situazione sociale ed economica del nucleo famigliare ristretto. Un’eventuale agevolazione tariffaria viene calcolata in base al decreto del Presidente della Provincia di Bolzano nr. 30/2000 “Regolamento relativo agli interventi di assistenza economica sociale ed al pagamento delle tariffe nei servizi sociali”.
Per il calcolo deve essere presentata apposita domanda corredata dalla dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP). L‘eventuale agevolazione viene concessa al massimo per 1.920 ore di assistenza all‘anno.
Qualora il bambino frequenti un periodo inferiore, le ore a tariffa agevolate sono ridotte in proporzione.
Qualora la famiglia rifiuti un posto di assistenza corrispondente alle sue esigenze nel comune in cui il bambino/la bambina risiede o ha stabile dimora, e utilizzi ore di servizio in un altro comune, la tariffa oraria a carico della famiglia è aumentata di 1,00 euro, IVA inclusa. In questo caso si riduce in pari misura la quota di competenza del comune in cui il bambino/la bambina risiede o ha stabile dimora come da articolo 9 della Delibera della Giunta provinciale n. 889/2016.